Il sofisticato rover della Nasa e’ infatti concepito per muoversi autonomamente, senza comandi dalla Terra, e da solo deve individuare gli obiettivi migliori sui quali puntare i suoi strumenti scientifici.
Le prime immagini in 3D sono state invece riprese dalle fotocamere Hazard, poste nella parte anteriore del rover. Tra le foto in 3D arrivate a Terra, una mostra molto chiaramente il Monte Sharp, uno dei principali obiettivo dell’esplorazione di Curiosity. Queste immagini risultano parzialmente distorte, in quanto scattate con un obiettivo ‘a occhio di pesce’. Queste fotocamere sono state infatti progettate con la funzione di controllare eventuali ostacoli nei pressi del rover, e non per raccogliere informazioni sul paesaggio.
Fonte Ansa