Dunque, se fate la spia, avete relazioni clandestine o non volete lasciar traccia di messaggi, immagini e filmati compromettenti, Poke può essere una soluzione. Al momento funziona solo sui dispositivi Apple, ma presto arriverà anche su Android e Windows Phone 8.
Attenzione, se non vi fidate del tutto del vostro destinatario, impostate l’autodistruzione a due-tre secondi, perché il perfido (la perfida) potrebbe scattare uno screenshot del messaggio o della foto. In tutti i casi si riceverà conferma dell’avvenuta visualizzazione del poke. Si può settare il timer da uno a dieci secondi, mentre i messaggi non possono superare i 120 caratteri. Insomma, un poke/tweet.
L’applicazione, ovviamente, funziona solo in ambito Facebook.
Fonte Pinobruno.Globalist