Il libro aiuta proprio in questo, dicendo al genitore: di fronte a questa problematica, puoi fare così e ti troverai bene. Non solo, ma attraverso questa azione sarai un educatore consapevole del peso dei Social Network. Questo volume vuole accompagnare il genitore in un processo concreto di consapevolezza educativa, dandogli strumenti per essere responsabilmente educatore, anche nei confronti di FB. Gli fornisce così un metodo, e non solo dei consigli. Il rischio attuale dei social network, è quello della inconsapevolezza delle potenzialità e dei rischi (mentre fino ad ora ci siamo un po’ colpevolmente concentrati solo sui rischi).
Fino ad oggi, ci siamo concentrati solo sui rischi. Oppure abbiamo bevuto tutto quello che ci veniva detto…e non essendo consapevole del “peso” di FB e dei Social Network, lo sottovalutiamo. Così noi e i nostri figli, finiamo per vivere in “universi paralleli”. Dobbiamo riunire questi universi….facendoli con-vivere. Questo volume risponde a queste domande e lo fa in modo molto concreto ed accattivante. Lo fa soprattutto nè in modo troppo tecnico, nè come l’ennesima guida per utilizzare meccanicamente i social network. Questo libro si propone come strumento immediato ed allo stesso tempo riflessivo, spingendo il genitore a riappropriarsi del proprio ruolo educativo nei confronti dei nuovi “luoghi relazionali” rappresentati dai Social Network ed in modo particolare da Facebook.
Soprattutto questo testo non giudica Facebook, non lo demonizza. Allo stesso tempo ne propone un approccio concreto, educativo e serio, in quanto spazio rilevante di relazioni ed interazioni per la vita “reale” dei nostri ragazzi. Questi sono i contenuti, ed insieme le motivazioni che mi hanno spinto a scrivere questo testo; mettendo nero su bianco i frutti della mia personale esperienza di educatore e formatore. Un po’, se vogliamo, un modo per fornire a facebook una sorta di “10 Comandamenti”, per un uso ragionato, realistico ed allo stesso tempo attento ed educativo.
Fonte Il Sole 24 Ore