Le squadre predisposte da Facebook sono quattro, ognuna con un raggio d’azione ben delineato. Quella che si occupa di pornografia e spam. Poi c’è il team della sicurezza, che si concentra su episodi di vandalismo, violenza grafica, stupefacenti, minacce ritenute credibili. Terza squadra, quella dedicata alle molestie e all’incitamento all’odio. Infine l’Access Team, la squadra che si occupa di hacker, cracker e account fasulli.Le quattro divisioni in blu devono accertarsi che che i contenuti segnalati siano in effettiva violazione delle policy interne, ma anche dello Statement of Rights and Responsibilities o degli standard adottati dalla comunità social. Il Support Team di Facebook deve così avvisare i singoli soggetti, che possono rivolgersi ad una seconda squadra di tecnici per presentare eventuale ricorso.
Questo per quanto concerne quelle violazioni delle policy o comunque delle condizioni d’uso del sito. Può però capitare che i contenuti in blu siano in contrasto con la legge. In tal caso, la squadra di supporto di Facebook andrà a condividere le informazioni utili per la prevenzione di crimini con i vari dipartimenti di polizia. O consegnando i dati personali di un determinato account su specifico ordine firmato da un giudice.
Fonte Punto Informatico