L’offensiva degli hacker contro Israele
È stata da subito un’offensiva giocata anche sul campo dei social media, con l’ Israel Defence Forces impegnato a usare i canali di YouTube e Twitter per fornire informazioni sulle proprie operazioni militari negli attacchi sferzati contro Gaza. E ancora oggi, mentre l’attesa tregua viene rimandata e continuano gli scontri, l’offensiva attraverso i social media prosegue. Stavolta però l’esercito israeliano non c’entra: alcuni hacker del gruppo ZCompanyHackingCrew (Zhc, @Z_H_C_) si sono infatti impossessati degli account di YouTube, Twitter, Facebook, LinkedIn, e del blog personale del vice primo ministro israeliano Silvan Shalom. Per mostrare così, attraverso la voce dei social media, “la loro solidarietà con Gaza e alzare la voce contro le brutalità di Israele”, scrivono sul loro account Twitter.