Forensics capability e Terrorismo Nucleare

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ForensicsNel recente summit sulla sicurezza nucleare di Seoul (leggi il testo letto da Monti che elenca gli impegni dell’Italia), la prevenzione del terrorismo nucleare e radiologico è stato uno dei temi più importanti e piu’ di 50 capi di stato e di governo hanno approfondito le modalita’ per promuovere la sicurezza nucleare globale. Ecco la sintesi in inglese degli achievements and commitments dell’Italia: Working to repatriate excess HEU and plutonium to  the US by the 2014 Summit; ratifying the 2005 Amended CPPNM and the ICSANT; developing a National Nuclear Security Plan; intending to make permanent the International School on Nuclear Security in Trieste; operating the Megaport Initiative.

Blitz israeliano Siria e Iran “Risponderemo”

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pattuglia-israelianaDamasco e Teheran minacciano rappresaglie militari contro Israele per il blitz con cui ha distrutto una spedizione di missili anti-aerei siriani a Hezbollah. All’origine dei venti di guerra che spazzano il Medio Oriente c’è la decisione di Hezbollah di trasferire sotto il proprio controllo i gioielli dell’arsenale siriano: armi sofisticate e ufficiali in grado di adoperarle.  

Il leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, ha affidato l’operazione a Mustafa Bader Al-Din, consigliere per la sicurezza, che dall’inizio di gennaio opera in una duplice direzione: spostare dalla Siria in Libano armamenti in grado di alterare l’equilibrio di forze con Israele e offrire ospitalità a Beirut agli ufficiali alawiti, che compongono la spina dorsale delle forze di Bashar Assad oramai in dissoluzione.  

Siria, “un fedelissimo di Assad collabora con gli americani”

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assad-guerra-siriaSul fronte siriano, la notizia politica di maggiore rilievo è stata diffusa questa mattina dal Guardian, secondo cui Jihad Makdissi, l’ex portavoce del ministero degli Esteri siriano uscito dal Paese un mese fa, «collabora con l’intelligence Usa, che lo ha aiutato a espatriare». Makdissi, di religione cristiana, è uno dei principali responsabili del regime ad aver defezionato. Ora si troverebbe a Washington e stando alle rivelazioni del Guardian starebbe fornendo informazioni importanti sul regime di Bashar al Assad e la stretta cerchia al potere in Siria. Nel frattempo si registra un’avanzata dei jihadisti nella provincia di Hama, teatro di grandi manifestazioni anti-regime nell’estate 2011. Secondo l’Osservatorio siriano per i diritti dell’uomo (Sohr) un gruppo di jihadisti avrebbe conquistato

Putin a tutto campo: “I problemi tra Usa e Russia sono iniziati con l’Iraq”

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putin-guerra-usa-russiaUna grande conferenza stampa, convocata dal Cremlino con lo scopo di smentire le voci degli ultimi mesi sul precario stato di salute del presidente russo, e in perfetto stile putiniano: tanto pubblico, tante telecamere, un solo protagonista. Nell’incontro al World Trade Center di Mosca, durata 4 ore e 33 minuti e a cui hanno preso parte oltre 1.200 giornalisti, Vladimir Putin ha spaziato dall’economia alla politica, al suo stato di salute, alle battute. Innanzi tutto, ha rassicurato sul suo stato di salute: «Non vivrete fino a vedere quel giorno – ha detto – diffondere voci simili va a solo vantaggio dei miei oppositori politici, che puntano a delegittimarmi».  

Russia-Usa: Putin, scudo antimissile minaccia per Mosca

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PutinSe Mosca non rispondesse allo scudo anti-missile voluto dagli Usa in Europa orientale, vedrebbe “annullato il suo sistema di difesa”. Lo ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin durante la conferenza stampa tenuta a Mosca. “Lo abbiamo detto piu’ volte”, ha ricordato il capo del Cremlino, “il fatto che i nostri partner costruiscano un tale sistema e’ per noi una minaccia, che puo’ portare all’annullamento del nostro potenziale missilistico-nucleare, se non risponderemo”. “Noi non abbiamo provocato nessuno”, ha sottolineato Putin, “ma siamo stati provocati”.

L’Iran contro la Nato: vogliono una guerra mondiale

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iran-guerra-mondiale“Sfortunatamente uno dopo l’altro i paesi occidentali stanno approvando il dispiegamento di missili Patriot sul confine tra la Turchia e la Siria, e stanno pianficando una guerra mondiale che è molto pericolosa per il futuro dell’umanità e dell’Europa stessa”. E’ quanto ha detto il capo dello stato maggiore delle forze iraniane, il generale Hassan Firouzabadi, commentando il dispiegamento da parte della Nato di sei batterie di missili e di 600 militari in Turchia per una missione di difesa da possibili attacchi dalla Siria.

Scacco matto alla Siria

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siria-guerraUna trama complessa. Non sappiamo esattamente chi abbia elaborato la strategia complessiva e i dettagli delle diverse operazioni, ma ne conosciamo alcuni passaggi. Basta guardarsi attorno. Come far implodere il regime di Assad senza farsi coinvolgere in un conflitto aperto e senza cavalcare opposizioni interne più pericolose dello stesso vecchio despota? Lettura atlantica e Statunitense, a quanto ci dicono le nostre fonti. Con la responsabilità di un bel po’ di vittime tra la popolazione di quello sfortunato paese. Ma quando mai le vittime civili entrano nelle contabilità delle guerre?

Intelligence: regime si prepara a usare armi chimiche

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armi-chimiche-siriaI servizi di intelligence occidentali sottolineano ancora la minaccia dell’uso armi chimiche da parte del regime di Assad. 
A partire da due settimane fa, rivelano fonti dei servizi segreti al Washington Post, unità dell’esercito siriano “hanno caricato sui camion bombe e munizioni con testate chimiche” e “hanno effettuato preparativi per l’uso” di questi ordigni. Il quotidiano precisa che i preparativi “sono stati fotografati”. Secondo gli analisti di intelligence, “non è chiaro se l’ordine per preparasi all’uso sia arrivato da Assad “sia stato preso dai comandanti sul campo”. I preparativi si sono interrotti alla fine della scorsa settimana.

Basi militari israeliane in Eritrea per spiare l’Iran. Il doppio gioco di Asmara in cambio di risorse

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guerra-iranSecondo il rapporto “Eritrea: Another Venue for the Iranian-Israeli Rivalry” diStratfor Global Intelligence, un’agenzia di consulenza strategica statunitense, «Israele ha stabilito basi militari in Eritrea per sorvegliare l’Iran ed altre attività ostili nel Mar Rossso».

Stratfor Global Intelligence fa riferimento a «Fonti diplomatiche» che hanno rivelato che la presenza militare israeliana nel Paese africano si dispiegherebbe con piccole unità navali nei porti dell’arcipelago delle Dahlak ed a Massaua e in un sito radar e di ascolto sul monte Amba Sawara.

Corea del Nord prepara lancio razzo a lunga gittata. Mosca: fermatevi

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coreaLa Corea del Nord ha reso noto di aver già installato il razzo a uno stadio sulla rampa di lancio che, in linea con quanto annunciato sabato, servirà per la messa in orbita di un satellite. Lo riporta l’agenziasudcoreana Yonhap, citando fonti del governo di Seul. Il Giappone ha deciso di dislocare missili Patriot in grado di abbatterlo. Mosca intanto chiede a Pyongyang non effettuare il lancio.

Il vettore è stato sistemato nella base di lancio di Dongchang-ri, nella parte nordoccidentale del paese, a pochi chilometri dal confine con la Cina.