Microspia nel cellulare della ex. Dieci mesi all’imprenditore
Aveva trasformato il cellulare della sua ex fidanzata in una potentissima spia capace, in ogni momento, di rivelare dove si trovava la donna, con chi stava parlando o messaggiando e addirittura quello che stava dicendo o scrivendo. Alla fine è stato tradito da un codice apparso sul telefonino della signora. Ieri mattina l’imprenditore Mirco Biserni di 55 anni, residente a Forlì, ha patteggiato 10 mesi di reclusione per il reato di intercettazioni abusive. Gli spioni «sentimentali» sono avvertiti: cercare tracce dell’infedeltà di lui o di lei usando le nuove tecnologie può costare molto caro.