Ti guardi intorno, alla ricerca di telecamere, i soliti trucchetti, le pensano contro i ladri e poi rubano la tua privacy. Intorno però non c’è nessuno, niente telecamere, solo quegli stupidi manichini. Che tanto stupidi però non sono…
Sembra la scena di un film ma e’ tutto assolutamente possibile anzi potrebbe accadere già da domani perché alcune aziende li hanno già testati ed acquistati. Sono manichini, manichini un po’ particolari. Della linea Eye See, sono pupazzi dalle fattezze umane dotati di fotocamere al posto degli occhi. Sembra veramente la scena di un film. Questa volta del 1973. ” Il mondo dei robot” ambientato nel 2000 ( sic!). Lo sviluppo tecnologico ha permesso la produzione di androidi indistinguibili dall’uomo. Sono perfetti, capaci di imparare, mostrare emozioni e interagire con gli esseri umani.
Al fine di garantire il divertimento a facoltosi turisti (che pagano 1.000 dollari al giorno), viene inaugurato un parco a tema. I personaggi che interagiscono con gli umani sono tutti androidi programmati per non danneggiare i visitatori. A governare tutti i robot una sala controllo dotata di moderni computer e operatori al lavoro 24 ore su 24. Ma qualcosa non va come dovrebbe, un malfunzionamento, e i robot si trasformano in spietati assasini. Chi non ricorda un Yul Brinner pistolero che utilizzava i propri occhi robotici per rintracciare e uccidere gli ignari turisti americani che credevano di aver pagato per una vacanza alternativa?
Certo questi qui sono solo manichini e hanno solo gli occhi robotici. Almeno per ora. E poi sono stati pensati a fini commerciali ( per fare soldi insomma ). Proprio come quelli del film!
Ideati da un ingegnere italiano, i manichini usano le fotocamere per il riconoscimento facciale e sono in grado di raccogliere informazioni sulle persone che passano loro di fronte, di misurare l’afflusso dei clienti in base alla fascia oraria e di capire da quali oggetti sono maggiormente attratti, sulla base del tempo di stazionamento davanti alla vetrina. In questo modo dall’analisi dei dati immagazzinati sara’ possibile personalizzare il servizio.
Ogni manichino costa 4.000 euro ciascuno e finora Almax, l’azienda produttrice, ne ha venduta qualche dozzina che è stata già testata e si è rivelata adatta allo scopo. L’azienda non sembra aver avuto problemi legali connessi alla violazione della privacy dei clienti. Bah! Voi in un negozio pieno di manichini spioni ci entrereste?
Fonte Gialli.it