Dall’A alla Zeta: 007 senza misteri
Un’operazione «trasparenza» che vede i servizi segreti italiani impegnati nel dissipare sospetti e faciltare la comunicazione con la società civile. Un piccolo passo rappresentato da un volumetto presentato ieri pomeriggio a Palazzo Chigi dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni De Gennaro, dal neo direttore del Dipartimento delle informazioni per la Sicurezza (Dis) Giampiero Massolo, e dall’ex direttore dell’Aise ammiraglio Bruno Branciforte. Si tratta di un glossario con 259 termini che si riferiscono a vocaboli specifici del linguaggio di intelligence. Una neccesità per diffondere quella cultura della sicurezza invocata dalla stessa legge di Riforma dei servizi segreti. «I servizi segreti devono superare la sindrome da separatezza – ha affermato Gianni De Gennaro – Finché resiste questa sindrome c’è il rischio di devianze perché è nell’ombra che si possono alimentare in un modo o nell’altro comportamenti, diciamo così, non corretti».