Flame, l’arma nuova dello spionaggio informatico

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flame virusI Kaspersky Lab hanno annunciato la scoperta di un nuovo e sofisticato malware utilizzato per compiere attacchi in diversi paesi. Il suo nome completo è Worm.Win32.Flame e può essere senza dubbio definita come la più pericolosa arma per lo spionaggio informatico mai creata, più potente di Duqu e Stuxnet, con i quali condivide molte caratteristiche, come l’area geografica e gli obiettivi.

La scoperta di Flame è avvenuta per caso. I Kaspersky Lab erano stati contattati dalla ITU (International Telecommunication Union) per indagare su un malware che stava cancellando informazioni sensibili sui computer in Medio Oriente. Durante la ricerca di quel programma nocivo, soprannominato Wiper, è stato individuato un nuovo tipo di minaccia finora sconosciuta.

VoIP e social network nel mirino dell’FBI. Nasce il ‘Domestic Communications Assistance Center’

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voipL’FBI vuole tenere d’occhio anche le comunicazioni via internet e ha creato per questo un’apposita unità di sorveglianza con il compito di sviluppare nuovi metodi atti a intercettare le comunicazioni VoIPe wireless.

Il Bureau ha tenuto finora il massimo riserbo attorno a questa unità, conosciuta come ‘Domestic Communications Assistance Center’ (DCAC), evitando anche di rivelare chi ne fosse responsabile. Ma il sito CNET – che ne ha ricostruito la storia – rivela che il DCAC è stato ideato per coprire un ampio ventaglio di questioni relative alla sorveglianza e alla sicurezza delle comunicazioni.

Il suo mandato, quindi, include un po’ di tutto, dall’intercettazione dei messaggi Skype alla costruzione di dispositivi di intercettazione, fino alla funzione di ‘help desk’ per le autorità locali, federali e statali.

Skype usato per evitare le intercettazioni sul calcioscommesse

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skypeeSecondo il GIP di Cremona molti degli indagati coinvolti nel calcio scommesse per sfuggire alle intercettazioni delle Forze dell’Ordine hanno fatto ricorso a sistemi sicuri di comunicazione digitale come Skype e simili.Niente schede Sim di altri Paesi: oggi per sfuggire alle intercettazioni ci sono strumenti molto più sicuri e alla portata di tutti come Skype. Il client VoIP più utilizzato al mondo e che è facilmente accessibile anche da qualsiasi smartphone con l’applicazione ufficiala, utilizza un’architettura proprietaria P2P che sfrutta un sistema distribuito su nodi che ne impedisce le intercettazioni.

Forte scossa di terremoto avvertita nel Nord Italia

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terremoto-emiliaUna forte scossa di terremoto è stata avvertita  tra Veneto ed Emilia Romagna.

La forte scossa di terremoto avvertita nel nord Italia ha avuto una magnitudo 5.8. Il dato, ancora preliminare e non definitivo, è stato comunicato dall’Ingv alla Protezione Civile. L’epicentro sarebbe ancora in Emilia, in provincia di Modena.
La scossa di terremoto è avvenuta alle ore 9 ed è stata avvertita dalla popolazione in provincia di Modena. I comuni prossimi all’epicentro sono Medolla, Mirandola e Cavezzo. Sono in corso le verifiche da parte della Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile.

La scossa di terremoto è stata avvertita distintamente a Milano, specie nei piani alti delle abitazioni.

USA, il grande occhio dei federali

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ciaI vertici dell’FBI avrebbero formato un’unità per la sorveglianza delle comunicazioni elettroniche. Per ascoltare le conversazioni su Skype e analizzare i dati social. Mentre il governo attacca Al Qaida

Un’inchiesta portata avanti dalla testata specializzata CNET, in seguito alla scrupolosa revisione di alcuni documenti fatti circolare dal governo di Washington. I vertici del Federal Bureau of Investigation (FBI) avrebbero formato una specifica unità di sorveglianza con base operativa a Quantico, nello stato della Virginia.

Wikileaks, Assange accusato di spionaggio

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wikIl fondatore di Wikileaks, l’australiano Julian Assange, rimane l’obiettivo di un’indagine penale del governo Usa e anche l’oggetto di scambi di intelligence fra Usa e Australia. Lo hanno rivelato, lunedì 28 maggio, cablogrammi diplomatici australiani ottenuti dal Sydney Morning Herald, grazie alla legge sulla libertà di informazione.
A quanto ha riferito il quotidiano, l’ambasciata australiana a Washington ha seguito da vicino le indagini del Dipartimento di Giustizia Usa negli ultimi 18 mesi e ha riferito a Canberra che viene considerata «un’ampia gamma di possibili imputazioni, fra cui spionaggio e cospirazione». 

sostegno alle donne vittime di violenza

Campagna di comunicazione per promuovere il numero di pubblica utilità 1522 a sostegno delle donne vittime di violenza Presentazione La campagna di sensibilizzazione, realizzata nel 2007 dal Dipartimento per l’informazione e l’editoria in collaborazione con il Dipartimento delle Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, è nata allo scopo di incrementare il livello di … Leggi tutto

Spie in Vaticano

papa ratzinger

papa ratzingerPaolo Gabriele (“Paoletto” in Vaticano), l’aiutante di Camera di Benedetto XVI su cui pesa la grave accusa di furto aggravato sembra esser profondamente provato. Chi lo ha visto dice esser in silenzio e assorto da giorni in una preghiera di penitenza. Oltre che l’onta di essere ritenuto nientemeno che “il corvo”, o almeno, uno dei “corvi” che hanno trafugato documenti riservatissimi dagli archivi vaticani, molti dei quali finiti persino sulle pagine dei giornali o in libri ad alta diffusione mediatica.Le indagini vanno avanti – E infatti successivamente al suo fermo, in Vaticano le indagini della commissione cardinalizia nominata ad hoc da Benedetto XVI e capeggiata dal cardinale Julian Herranz, vanno avanti, con possibili nuovi colpi di scena. I sospetti potrebbero addensarsi anche su prelati molto in alto. Altrimenti, fanno notare in più d’uno, perché nominare membri della commissione dei cardinali, gli unici autorizzati a fare indagini su altri cardinali, e non dei semplici vescovi o presbiteri?E tra i possibili “corvi” spunta anche una donna – Si tratterebbe di una laica, che lavora nel palazzo apostolico e che, secondo diverse indiscrezioni, avrebbe tentato di ottenere informazioni da alcuni cardinali. La misteriosa donna è giovane e sposata, ma non teme una possibile incriminazione perché è cittadina italiana.

Corvo in Vaticano, ci sono complici e mandanti Il Papa: “Stiamo ripiombando in una Babele”

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papaaIl 46enne “maggiordomo” di Benedetto XVI, arrestato mercoledì scorso dagli uomini della Gendarmeria vaticana perché trovato in possesso illecito di un’ingente quantità di carte riservate, ha trascorso un’altra notte in cella di sicurezza, in attesa che inizi domani la fase della “istruttoria formale” condotta dal giudice istruttore del Tribunale vaticano, Piero Antonio Bonnet, dopo quella “sommaria” diretta dal promotore di giustizia Nicola Picardi. L’uomo, cui finora è stato solo contestato il reato di furto aggravato, ha potuto intanto incontrare gli avvocati di fiducia e dopo una prima fase di chiusura nel silenzio più totale – spiegano operatori dell’ambiente giudiziario attivi in Vaticano – starebbe “parlando”. Anche questo, oltre agli ulteriori accertamenti svolti dagli inquirenti, potrebbe portare presto a nuovi sviluppi nelle indagini.

Tecnologia BlogLive.it I prestiti sospetti di Morgan Stanley

L’Ipo di Facebook è riuscita anche nell’impresa di rilanciare proprio negli Usa le polemiche sullo short selling, che sembravano dover essere appannaggio di un’Europa stremata dalla crisi o di Paesi emergenti inclini a scoraggiare ondate speculative. È emerso che i trader di alcune banche d’affari protagoniste del collocamento – come JP Morgan e Goldman Sachs … Leggi tutto