5 consigli utili per blindare i nostri smartphone da programmi malevoli
All’inizio erano i telefoni cellulari. E subito dopo, nel giugno 2004, arriva il primo virus denominato Caribe. Il suo compito: infettare i telefoni cellulari dei malcapitati utilizzatori, rinnovarsi e attaccarne altri.
Nei successivi anni, molti programmi infettati si sono succeduti su internet, provando ogni volta di infrangere la sicurezza dei cellulari: nel 2005 Drever si presentava per un antivirus sovietico, nel 2007 FlexSpy approfittava delle chiamate in entrata per accedere nel sistema operativo e nel 2009 è arrivato Ikee, proveniente dalla distante Australia.